CHIUNQUE TU SIA
Che tu sia una persona devota e praticante, una mamma (e quindi sai cosa significa portare in grembo una vita e darla alla luce), un padre disoccupato che si preoccupa per l'avvenire dei propri figli o semplicemente un padre, che tu abbia nipoti, che tu sia un medico o un aspirante tale, un insegnante di storia o diritto o un qualunque insegnante con il compito di stimolare al pensiero bambini e ragazzi, o ancora che tu faccia volontariato o beneficenza, che tu sia un giovane con i tuoi talenti e le tue aspirazioni, che tu scelga ogni giorno in prospettiva di un futuro migliore...
Chiunque tu sia insomma, se ti riempi la bocca di parole sulla giustizia e poi appoggi la scelta di negare un porto sicuro a 629 migranti (tra cui 123 minori non accompagnati, 11 bambini e 7 donne incinte) attualmente a bordo di una nave che li ha soccorsi, mi chiedo con che occhi poi tu riesca a guardare i tuoi cari, con che faccia tu possa continuare a fingere che te ne importi del prossimo o con che coraggio ti guarderai allo specchio.
Perché chi appoggia è disumano, se qualcosa andrà storto questa o un'altra volta avrà le mani sporche di sangue e forse davvero le prossime vacanze dovrebbe trascorrerle proprio su una nave di soccorso. Chi respinge dovrebbe provare ad essere respinto, dopo periodi eterni di privazioni e torture, forse non la penserebbe più allo stesso modo.
Questi bambini hanno lo stesso diritto di nascere e crescere che hai avuto tu che in questo momento stai leggendo.
Vedo, sento e leggo parole d'odio e francamente mi fanno schifo. La vita è vita, la tua non vale di più, sei solo stato più fortunato. Perciò rilassati, non sei superiore a nessuno.
Chiunque tu sia insomma, se ti riempi la bocca di parole sulla giustizia e poi appoggi la scelta di negare un porto sicuro a 629 migranti (tra cui 123 minori non accompagnati, 11 bambini e 7 donne incinte) attualmente a bordo di una nave che li ha soccorsi, mi chiedo con che occhi poi tu riesca a guardare i tuoi cari, con che faccia tu possa continuare a fingere che te ne importi del prossimo o con che coraggio ti guarderai allo specchio.
Perché chi appoggia è disumano, se qualcosa andrà storto questa o un'altra volta avrà le mani sporche di sangue e forse davvero le prossime vacanze dovrebbe trascorrerle proprio su una nave di soccorso. Chi respinge dovrebbe provare ad essere respinto, dopo periodi eterni di privazioni e torture, forse non la penserebbe più allo stesso modo.
Questi bambini hanno lo stesso diritto di nascere e crescere che hai avuto tu che in questo momento stai leggendo.
Vedo, sento e leggo parole d'odio e francamente mi fanno schifo. La vita è vita, la tua non vale di più, sei solo stato più fortunato. Perciò rilassati, non sei superiore a nessuno.
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